lunedì 8 settembre 2014

ANCORA SULLA DEMOCRAZIA.


Accertato che il sistema democratico abbia il grande vantaggio di consentire pacificamente, attraverso l’uso del voto, il ricambio della classe politica, dando vita a governi formalmente garanti dei diritti individuali, guardiamo anche il lato oscuro di questo sistema politico.
Alexis de Toqueville uno dei grandi pensatori politici dell’ottocento, nel suo libro “La Democrazia in America” aveva diagnosticato lucidamente l’inarrestabile affermazione dell’egualitarismo. Ma nel contempo valutava questa affermazione come un pericolo per la libertà. Intuiva che ogni democrazia può degenerare nella tirannia della maggioranza e quindi in un conformismo di massa poco attento ai diritti delle minoranze.
Alla luce di queste osservazioni, valide oggi come allora, occorre combattere i continui eccessi demagogici che diffidano del talento ed esaltano la mediocrità.
Evitare, in sintesi, che il concetto di eguaglianza soffochi la libertà, che, non dimentichiamolo, è, dopo la vita, il diritto più prezioso dell’uomo.