Wendell P. Bloyd.
Prima mi accusarono di condotta
indisciplinata,
non essendoci statuto contro
la blasfemia.
Poi mi rinchiusero come folle
E fui percosso a morte da una
guardia cattolica.
La mia offesa era questa:
dissi che Dio mentì ad Adamo,
e lo destinò
ad una vita da stolto,
ignorante che c’è il male nel
mondo così come c’è il bene
e quando Adamo mise nel sacco
Dio mangiando la mela
e s’accorse della menzogna,
Dio lo cacciò dall’Eden per
impedire che cogliesse
il frutto della vita
immortale.
Ma Cristo Santo, voi gente di
buon senso,
ecco ciò che Dio stesso dice
nel libro della Genesi:
“E il Signore Iddio disse:
Ecco che l’uomo
È diventato come uno di noi”
(un po’ d’invidia vedete)
“a conoscere il bene e il
male” (la bugia che tutto è bene smascherata):
“e allora, perché non
allungare la mano a prendere
anche dell’albero della vita e mangiarne, e
non vivere eterno;
per questo il Signore Iddio
lo cacciò dal giardino dell’Eden.”
(La ragione per cui, secondo
me, Dio crocifisse il proprio Figlio
per sbrogliarsi da quel
brutto pasticcio, è perché è proprio da par suo.
Edgar Lee Masters – Antologia
di Spoon River